Poiché le bici elettriche stanno diventando sempre più popolari in tutto il mondo, è importante che tutti gli appassionati europei conoscano le leggi sulle bici elettriche in Europa!
Le bici elettriche forniscono la soluzione a due grandi problemi che l'umanità affronta oggi: la rapida urbanizzazione e il cambiamento climatico. Le bici elettriche non solo ti aiutano a gestire la congestione del traffico, ma sono anche estremamente rispettose dell'ambiente.
Diversi paesi hanno leggi diverse sull'uso delle e-bike. Mentre alcuni posti sono molto indulgenti e accoglienti, altri hanno requisiti rigorosi. Uno di questi casi è l'Unione Europea.
Se vuoi saperne di più sulle leggi sulle bici elettriche in Europa, ecco la guida definitiva!
Cos’è una E-Bike? – La definizione europea
In diverse parti del mondo non solo ci sono diverse leggi sulle e-bike, ma anche diverse definizioni di cosa si intende per e-bike. Secondo Direttiva dell'Unione Europea 2002/24EC , un EPAC (ciclo a pedalata assistita elettricamente) deve:
- Avere un motore ausiliario con una potenza continua non superiore a 250 watt.
- Interrompere progressivamente l'assistenza del motore quando il ciclista raggiunge una velocità di 25 km/h o smette di pedalare.
In sostanza, qualsiasi e-bike che rientri nella descrizione di cui sopra è esentata dall'omologazione. Come per tutte le direttive dell'Unione Europea, i paesi membri devono mettere in atto questi requisiti rendendoli parte della loro legislazione nazionale.
Un altro dettaglio degno di nota è che nel 2016 la direttiva in questione è stata abrogata dal Regolamento 168/2013 Tuttavia, le modifiche apportate non sono state così significative e la definizione rimane più o meno la stessa.
Dopo aver spiegato come viene definita una bici elettrica dall'UE, è il momento di passare all'argomento diverse classi di e-bike nei paesi europei.
Diverse classi di bici elettriche nell'UE
Sebbene possa esserci un conflitto storico su chi abbia inventato la prima bici spinta da un essere umano, la maggior parte delle dita punta all'Europa. Da allora sono stati fatti molti progressi nel settore delle e-bike, il che è un motivo in più per classificare le e-bike in diverse categorie.
L'Europa ha quattro classi tecniche di e-bike e ci sono diverse leggi sulle e-bike in Europa relative a diverse categorie. Diamo un'occhiata a quali sono.
Innanzitutto, ci sono le biciclette elettriche L1e-A. Queste possono avere una potenza massima del motore di 1000 watt e una velocità massima di 25 km/h. I veicoli L1e-A hanno sia l'assistenza al pedale che all'acceleratore. Inoltre, possono avere da 2 a 4 ruote e sono note come biciclette elettriche.
Poi abbiamo i veicoli L1e-B. La potenza massima per queste biciclette elettriche è di 4000 watt, mentre la velocità massima consentita è di 45 km/h. Le biciclette L1e-B, o ciclomotori, hanno solo la pedalata assistita e al massimo 2 ruote.
Le ultime due classi sono L2e e L6e. La differenza tra i cicli L2e e L1e-B è che i primi possono avere fino a 3 ruote, da cui il nome, ciclomotori a tre ruote. Allo stesso modo, i veicoli L6e o quadricicli leggeri, hanno 4 ruote in totale. Il resto delle specifiche come potenza massima e velocità massima sono le stesse.
In breve, l'Unione Europea ha suggerito quattro classi diverse per le e-bike. Queste classi, quindi, hanno le loro leggi sulle e-bike in Europa che vengono implementate nei paesi che sono membri dell'UE.
Requisiti nazionali dei paesi europei
Ecco come i diversi paesi europei hanno impostato le loro leggi sulle bici elettriche.
1.Leggi sulle bici elettriche in Belgio
La legislazione belga ha due leggi sulle e-bike. Queste leggi categorizzano il termine generico "bicicletta elettrica" in tre ulteriori sottocategorie. Sono le seguenti.
- Tutte le età possono guidare le e-bike senza casco, purché la potenza massima nominale sia di 250 watt e la velocità massima di 25 km/h. Questa categoria è semplicemente chiamata "e-bike".
- I cittadini di 16 anni o più possono guidare "biciclette motorizzate" con 1000 watt di potenza e 25 km/h di velocità massima, purché siano in possesso di un certificato di conformità. Il casco non è obbligatorio.
- Le "speed pedelec" sono e-bike con 4000 watt di potenza massima e una velocità massima di 45 km/h. Sono classificate come ciclomotori e valgono gli stessi requisiti.
2. Leggi sulle bici elettriche in Danimarca
Il parlamento danese ha ufficialmente approvato le speed pedelec da utilizzare sulle piste ciclabili. Una speed-pedelec è una e-bike con una velocità massima assistita di 45 km/h.
Nel luglio 2018, è stato deciso che i piloti di superbike devono indossare solo un casco e avere almeno 15 anni. Inoltre, i requisiti di targhe e patenti non sono più in vigore.
3. Leggi sulle bici elettriche in Finlandia
La legislazione finlandese regolamenta l'utilizzo delle bici elettriche limitando la velocità massima e la potenza del motore rispettivamente a 25 km/h e 250 watt.
Inoltre, il motore non deve sostituire la pedalata, ma solo assistere il ciclista nella pedalata. Inoltre, ci sono leggi assicurative per motori con potenze comprese tra 250 e 1000 watt.
La normativa UE classifica tali bici ad alta potenza come bici motorizzate L1e-A. Anche queste devono mantenere una velocità massima inferiore a 25 km/h e necessitano di assicurazione per l'uso su strade pubbliche.
Inoltre, le e-bike di classe L1e-A possono assistere il ciclista senza che debba pedalare. Se possiedi una e-bike da 250 W che assiste senza pedalare, sarà classificata come veicolo L1e-A.
4. Leggi sulle bici elettriche in Lettonia
La Lettonia è eccezionalmente indulgente con le sue leggi sulle e-bike. Non ci sono requisiti importanti, tranne che la e-bike non deve superare una potenza nominale di 250 W.
La legge lettone sulla circolazione stradale definisce la bicicletta elettrica come un veicolo guidato dall'uomo e assistito da un motore elettrico.
5. Leggi sulle bici elettriche in Norvegia
Anche la Norvegia non ha troppe disposizioni aggiuntive sull'uso delle e-bike. Tuttavia, ce ne sono alcune importanti per i produttori.
Il regolamento norvegese sui veicoli colloca le e-bike nella stessa categoria delle biciclette normali. Non è richiesta alcuna licenza.
La potenza del motore di una bici elettrica non deve superare i 250 watt e la velocità assistita di una bici elettrica non deve superare i 20 km/h.
La potenza del motore deve essere progressivamente ridotta man mano che la bici raggiunge la velocità massima prescritta. Tuttavia, una volta interrotta l'assistenza del motore, la bici elettrica è soggetta solo ai normali limiti di velocità.
6. Leggi sulle bici elettriche in Svezia
Similmente ad altre leggi europee sulle bici elettriche, la Svezia applica le normali leggi sulle biciclette alle bici elettriche, a condizione che la potenza nominale del motore non superi i 250 W e che il motore non fornisca supporto al ciclista dopo aver raggiunto una velocità di 25 km/h.
Tutti questi requisiti sono descritti nel regolamento svedese sui veicoli.
7. Leggi sulle bici elettriche in Svizzera
La Svizzera, non facendo parte dell'Unione Europea, ha leggi molto diverse sulle bici elettriche.
La Svizzera, ad esempio, ha aperto la strada alla liberalizzazione dell'uso di biciclette elettriche ad alta velocità.Ciò avviene semplificando il processo di ottenimento della licenza per le e-bike con una velocità massima assistita di oltre 45 km/h. È molto diverso dalle altre leggi sulle e-bike in Europa e funge da alternativa alle e-bike da 25 km/h.
Nel 2012, la Svizzera ha aggiornato le sue leggi sulle e-bike. Da allora, le bici a pedalata assistita sono classificate come "e-bike leggere" a condizione che la loro potenza massima sia inferiore a 500 watt.
La velocità massima consentita per queste biciclette è di 25 km/h se il ciclista pedala, mentre il motore da solo può assistere il ciclista solo fino a 20 km/h.
8. Leggi sulle bici elettriche in Turchia
Sebbene non sia completamente presente in Europa e non faccia parte dell'UE, la Turchia merita di essere menzionata qui anche per alcuni dei suoi territori che sono presenti nella penisola europea.
Anche la Turchia classifica le bici elettriche come biciclette normali, fatta eccezione per il fatto che il motore della bici elettrica può avere una potenza massima di 250 W e l'assistenza si interrompe a 25 km/h.
Inoltre, se il ciclista smette di pedalare, anche il motore dovrebbe smettere di supportarlo. Non ci sono requisiti di licenza o assicurazione e molte città turche incoraggiano l'uso di e-bike come soluzione ai problemi di traffico e ambientali.
9. Leggi sulle bici elettriche nel Regno Unito
Le leggi sulle bici elettriche nel Regno Unito non sono poi così diverse dalle altre leggi sulle bici elettriche in Europa. Sono obbligatorie una velocità massima di 25 km/h e una potenza del motore di 250 watt.
Oltre a ciò, il peso massimo della bici non deve superare i 30 kg. Inoltre, devi avere più di 14 anni per poter guidare legalmente una e-bike.
10. Leggi sulle bici elettriche in Russia
Ci occupiamo della Russia per le stesse ragioni per cui ci siamo occupati della Turchia!
La Russia consente grande libertà ai ciclisti di e-bike. L'unica restrizione importante è che la potenza del motore resti di 250 watt al massimo.
A parte questo, i ciclisti possono utilizzare liberamente le loro e-bike su piste ciclabili e piste ciclabili. Dove non è disponibile nessuna di queste due opzioni, è possibile utilizzare marciapiedi e percorsi pedonali.
11. Leggi sulle bici elettriche in Germania
Nel corso degli anni la Germania ha compiuto diversi passi avanti nella direzione della mobilità elettrica.
Le e-bike rientrano nella categoria dei Personal Light Electric Vehicles. Sono limitate a una velocità massima di 20 km/h, ma puoi andare più veloce se indossi un casco.
Sono necessarie assicurazione e targhe. La potenza massima del motore è di 500 watt per le e-bike. Inoltre, i ciclisti di e-bike devono usare piste ciclabili a meno che non ce ne siano, nel qual caso, è consentito loro di circolare su strada.
12. Leggi sulle bici elettriche in Francia
La Francia fissa la velocità massima legale assistita di una e-bike a 25 km/h. Esiste anche un'altra categoria speciale di e-bike, denominata speed pedelec, che può raggiungere i 45 km/h.
Nel complesso, gli aspetti tecnici legali del possedere e utilizzare una e-bike in Francia possono essere piuttosto schiaccianti. Devi anche presentare la tua dichiarazione dei redditi e assicurarti che il produttore della e-bike sia in Europa.
13. Leggi sulle bici elettriche in Italia
L'Italia consente alle e-bike di avere una velocità massima di 25 km/h sulle strade principali, mentre devono rimanere al di sotto dei 6 km/h sui percorsi pedonali. La potenza massima consentita del motore è di 500 W.
Devi avere almeno 14 anni per guidare una e-bike e il casco è obbligatorio per i ciclisti di età compresa tra 14 e 18 anni. La patente o l'assicurazione non sono obbligatorie.
14.Leggi sulle bici elettriche in Spagna
La legislazione spagnola, come quella della maggior parte degli altri Paesi in questa lista, limita la velocità massima a 25 km/h e la potenza massima del motore a 250 W. I ciclisti non possono utilizzare le loro bici elettriche sui marciapiedi e saranno soggetti a una multa se saranno sorpresi a farlo.
Inoltre, devi avere un certificato di circolazione che ti viene fornito dal produttore della tua e-bike. La patente o l'assicurazione non sono obbligatorie.
Infine, le autorità incoraggiano l'uso del casco, anche se non è obbligatorio. Lo stesso vale per l'uso di un giubbotto catarifrangente per proteggersi sulla strada.
15. Leggi sulle bici elettriche in Irlanda
Per ora il governo irlandese non ha regolamentato ufficialmente l'uso delle bici elettriche, ma il ministro dei trasporti Eamon Ryan ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Le leggi sulle e-bike che entreranno in vigore a breve probabilmente non avranno requisiti di assicurazione o licenza. Tuttavia, l'età minima consigliata è di 16 anni e il casco è obbligatorio per le persone tra i 16 e i 18 anni.
Inoltre, è completamente vietato circolare sui marciapiedi e la velocità massima assistita dal motore è fissata a 25 km/h. In breve, molto presto verrà istituito un nuovo quadro giuridico specificamente per regolamentare l'uso di e-bike e monopattini elettrici in Irlanda.
16. Leggi sulle bici elettriche in Austria
La legislazione austriaca ha una definizione particolare per le pedelec e le stesse leggi si applicano alle e-bike, purché rientrino nella descrizione. Il motore elettrico deve assistere il ciclista fino a quando non raggiunge la velocità di 25 km/h.
Casco e assicurazione non sono obbligatori. Quindi, la maggior parte delle leggi sulle e-bike in Europa sono le stesse anche in Austria.
Norme generali sulle bici elettriche in Europa
Dopo aver esaminato il modo in cui i diversi paesi europei gestiscono le bici elettriche, ecco una panoramica generale delle buone norme di comportamento per chi le utilizza.
- Rimani sul lato destro della strada, preferibilmente su una carreggiata o una pista ciclabile, se disponibile. Nel Regno Unito o in Irlanda, è obbligatorio tenere la sinistra.
- Utilizzare segnali manuali per indicare le svolte agli altri veicoli.
- Tieni sempre almeno una mano sul manubrio.
- Usa le piste ciclabili quando sono presenti. Se non ce ne sono, il tuo Paese deve avere leggi specifiche su dove dovresti pedalare.
- Non spingere o trainare oggetti con la tua e-bike.
- Se stai portando la tua e-bike a piedi, sei un pedone. Ciò significa che puoi usare il marciapiede se necessario.
Insomma
In questa guida abbiamo cercato di coprire brevemente tutto ciò che c'è da sapere su Leggi sulle bici elettriche in Europa – incluso cosa si intende per e-bike, quali sono le diverse classi di e-bike, i diversi requisiti nazionali e, infine, alcune disposizioni di buona condotta.
Spero che sia stato istruttivo per te leggerlo! Dai un'occhiata alla nostra gamma di e-bike Qui .
Sehr hilfreich dieser Artikel, gerade im Urlaub. Dankeschön.
Hey,
spannend wären ergänzende Informationen für s-pedelecs.
Da habe ich leider wenig gefunden.
Freundliche Grüße,
Martin